Comune di Cesenatico, Assessorato
alla Cultura
Accademia di Belle Arti di Ravenna
Tu dici cosa devo guardare.
Io dico come devo vivere. (da "Deserto rosso" di M. Antonioni)
Due progetti fotografici del corso di fotografia tenuto da Guido
Guidi presso l'Accademia di Belle Arti
di Ravenna.
Caterina Biancolella
Elena Gramolelli
a cura di Loretta Zaganelli
L'Accademia di belle Arti di Ravenna,
nell'intento di diffondere i risultati della sua attività e di favorire
l'inserimento degli allievi negli ambiti professionali dell'arte,
ha deciso di valorizzare, con mostre e pubblicazioni, alcune tra le
tesi di diploma più interessanti.
In questa occasione viene presentata la
tesi di Caterina Biancolella, che si è
diplomata nel 2001 con una tesi in fotografia dal titolo: "Deserto
rosso, analisi linguistica del film di Michelangelo Antonioni.
La tesi di Biancolella
si situa all'interno del progetto di ricerca fotografica sul film
"Deserto rosso" svolto dagli allievi del corso. Il progetto prevede
lo studio teorico e pratico delle implicazioni del film sulla fotografia
contemporanea, l'analisi della periferia industriale che gli allievi
compiono recandosi direttamente sui luoghi, attraverso ricerche personali
e soggettive sul tema della fotografia di paesaggio, intendendo con
il termine paesaggio, il contesto in cui
dobbiamo vivere e relazionarci ogni giorno. La tesi di Biancolella
si configura come uno studio empirico volto a sondare gli aspetti
cromatici, artistici e psicologi dell'opera d'arte in questione. Ne
deriva una ricerca che recupera molte sequenze di frame
del film di Antonioni, scelti da Biancolella,
ed accostati in base ad assonanze cromatiche, stilistiche e formali.
Il risultato è un'opera d'arte autonoma, un ready-made
da "Deserto rosso", che ci costringe ad osservarne da vicino il rapporto
arte/vita-pittura/fotografia. Si è deciso di accostare al lavoro di
Caterina Biancolella, il lavoro di Elena
Gramolelli, per la coerenza di ricerca, e perché tutti e
due i lavori si sono concentrati sul recupero delle immagini. La differenza
è che Biancolella ha puntato l'obbiettivo
su un'opera d'arte, mentre Gramolelli
punta il suo obbiettivo (a tratti spietato), sulle immagini della
realtà (es. le fotografie del cimitero). Il titolo della mostra può
essere inteso come un'operazione concettuale che evidenzia con una
doppia valenza, due modi apparentemente diversi e in antitesi di rapportarsi
verso il mondo, il guardare e il vivere, che sono in realtà due aspetti
della medesima situazione: il vivere.
Caterina Biancolella è nata a Molinella
(BO) nel 1976. E' diplomata al Liceo Artistico. Nel
2001 ha conseguito il diploma in Pittura all'Accademia
di Belle Arti di Ravenna, con il massimo dei voti.
Elena Gramolelli è nata
a Comacchio nel 1979. E' studente del 4° anno del corso di scultura
dell'Accademia di Belle Arti di Ravenna.
Ha frequentato per due annualità il corso di fotografia, conseguendone
brillantemente gli esami.
Loretta Zaganelli è stata studente del corso di fotografia
tenuto da Guido Guidi presso l'Accademia di Belle Arti di Ravenna.
E' diplomata all'Accademia di Belle Arti di Bologna, e laureata al
DAMS arte, con una tesi in fotografia.
CESENATICO, Galleria Com.le d'Arte "Leonardo Da Vinci". Piazza Ciceruacchio - Via Anita Garibaldi.
Aperto dal 4 marzo
al 10 marzo 2002.
Inaugurazione lunedì 4 marzo ore 17,30.
Orari di apertura della mostra: pomeriggio
dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Chiuso il lunedì. Ingresso libero.
Per
informazioni sullo spazio telefonare al numero: 0547 79274.
e-mail: cultura-sport@comune.cesenatico.fo.it
Per altre info. rivolgersi
a Loretta Zaganelli:
Tel. n. 0544 450406, cell.
338 9602512. e-mail: loretta68@libero.it