Depth of the Surface
Mostra - Seminario
Artisti |
Edward Evans e Nanni Menetti |
Enti promotori |
ALMA MATER STUDIORUM |
Ente collaboratore |
FRIENDS OF THE JOHNS HOPKINS UNIVERSITY |
Organizzazione |
a cura della Galleria L'ARIETE di Patrizia Raimondi |
Luoghi |
AULA GIORGIO PRODI |
Inaugurazione in Italia |
29 Gennaio 2004 ore 17 |
Inaugurazione in USA |
9
Novembre ore 17 |
Durata in Italia |
29 Gennaio - 28 Febbraio 2004 |
Durata
in |
9 Novembre - 3 Dicembre 2004 |
Catalogo |
Book Editore - www.bookeditore.it |
Orario di visita in Italia |
Dal Lunedì al Venerdì ore 9 - 17 |
Eventi interni alla mostra |
Lettura drammatizzata a cura di Arnaldo |
Luogo della Lettura Drammatizzata |
Giovedì 26 febbraio 2004 alle ore 21 -Aula absidale di Santa Lucia, Via De Chiari 25/A - Bologna |
In limine 1 - di Pier Ugo Calzolari
In limine 2 - di Roberto Grandi
Profondità della superficie - di Lorella Pagnucco Salvemini
La mostra, attraverso le opere dei due artisti indicati, intende configurarsi come una riflessione mirata sul ruolo della superficie nella comunicazione. Questa formulazione, forse così d'acchito criptica e oscura, si chiarisce immediatamente se la si pensa all'incrocio della pratica dell'arte e di quella della comunicazione, appunto così pervasiva nella nostra vita.
Inevitabile che l'arte venga evocata dalla "superficie". La superficie è ciò con cui i nostri sensi, tutti, non possono non avere rapporto e quale è il luogo dove i sensi riescono oggi a celebrare il loro vero trionfo se non l'arte? Perfino la forma d'arte che vorrebbe abolirli, quella così-detta concettuale, non può alla fine che manifestare questa sua volontà attraverso una traccia scritta che solo i sensi appunto paradossalmente possono cogliere.
Meno facile capire subito che la superficie sia al centro anche di ogni comunicazione. L'abitudine a privilegiare il contenuto del discorso ci ha portati automaticamente a pensare il significante del segno come un puro mezzo del tutto trasparente e non invece come un grumo fisico del tutto autonomamente attivo e il più delle volte del tutto refrattario all'attraversamento che ne tentiamo. E non vogliamo tanto pensare ai problemi che esso ci crea nelle lingue sconosciute, ma proprio ai fraintendimenti che grazie ad esso e per esso ci tribolano nella nostra vita di relazione quotidiana, dentro alla nostra stessa lingua.
Bene: decostruire queste convinzioni e riflettere sul ruolo autonomo che il significante e quindi ciò che unicamente vediamo o ascoltiamo del segno ( il significato si sa, è puramente mentale e invisibile) significa acciambellarsi sulla pelle sensibile e quindi appunto sulla superficie della comunicazione e scavarvi il più a fondo possibile, per smontarne dati e luoghi comuni al fine di una sua nuova messa a punto per un suo migliore funzionamento secondo le sue stesse intenzioni di verità. E quali altre, se no? Si trattasse pure della verità di una bugia.
Fine per il cui raggiungimento si pensa che le opere dei due artisti indicati possano fungere da buon e utile volano.
La mostra è pensata a coronamento di un seminario intitolato Arte e comunicazione. Il potere della superficie che i due artisti terranno insieme nelle rispettive Università.
L'inaugurazione, ad opera dei Rettori e dei Responsabili delle relazioni con l'estero delle due Università, coinciderà anche con una riflessione pubblica di chiusura del seminario indicato sui temi legati alla mostra a cui parteciperanno i due artisti, gli autori degli scritti presenti in catalogo e esperti del settore.
Scritti in catalogo (Book Editore, Bologna, 2004) di Pier Ugo Calzolari, Roberto Grandi, Lorella Pagnucco Salvemini, Edward Evans, Chiara Pilati e Nanni Menetti.
Traduzione degli interventi, durante l'inaugurazione, a cura di Ann Gagliardi (FRIENDS OF THE JOHNS HOPKINS UNIVERSITY)
Ingressi liberi a tutti gli eventi
Inaugurazione
29 gennaio 2004 ore 17
Aula Prodi - Piazza San Giovanni in Monte, 2 Bologna
Interverranno Roberto Grandi, Giampaolo Paci, Lorella Pagnucco Salvemini, Giorgio Sandri e gli artisti
Introdurrà il Magnifico Rettore dell'Università di
Bologna
Pier Ugo Calzolari
Lettura drammatizzata
Durante la mostra lettura drammatizzata a cura di Arnaldo Picchi e degli studenti del laboratorio dell'Insegnamento di Istituzioni di Regia (DAMS) di Parénklisis (Al cuore nessun senso). Un testo di Nanni Menetti sugli intoppi e le difficoltà di ogni comunicazione.
Giovedì 26 febbraio 2004 alle ore 21 -Aula absidale di Santa Lucia, Via De Chiari 25/A - Bologna